Fantastici appartamenti e camere nel cuore di Venezia. Vicino alle più importanti attrattive della città ma lontano dalla confusione dei flussi turistici, in una posizioni super-strategiche. Possibilità di prenotare più camere nella stessa struttura. Riscaldamento e aria condizionata. Lenzuola ed asciugamani inclusi. Non bed&breakfast. Agli ospiti verrà fornito un piccolo kit di benvenuto. Gli ospiti dovranno poi comprarsi tutto ciò che serve per il soggiorno. ATTENZIONE: L'aria condizionata sarà disponibile da metà giugno a metà settembre. CHECK-IN: il check-in avverrà in modo autonomo seguendo le istruzioni inviate tramite la chat. REGOLE PER IL SELF CHECK-IN Gli ospiti devono comunicare i loro dati prima dell'arrivo tramite il link che verrà inviato nella chat. Senza l'invio dei dati non verrà garantito l'accesso all'alloggio. CHECK-OUT Entro le ore 10:00, è consentito lasciare i bagagli nel nostro deposito a pagamento.

Ciao! siamo Maurizio e Francesca ed insieme al nostro fidato team renderemo il vostro soggiorno a Venezia un'esperienza meravigliosa. BUONA VITA!

Il sestiere di Cannaregio è il più esteso della città dopo Castello ed il più popolato. Cannaregio infatti occupa quasi per intero tutta la parte della città a nord del Canal Grande, estendendosi dalla stazione ferroviaria (numeri bassi), a nord del sestiere di Santa Croce a cui è collegato tramite il Ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione, fino a Castello, con cui confina a est e a sud quasi per intero, con l'esclusione della parrocchia di San Canciano che confina con Campo San Bartolomeo, nel sestiere di San Marco. La via acquea principale è il Canale di Cannaregio, che collega il Canal Grande con la laguna. È l'unico canale interno del centro storico, oltre al Canal Grande, ad essere attraversato dai vaporetti. l nome si presume derivi dai vasti canneti presenti quando la zona era ancora disabitata. Proprio in questo sestiere si trova il Ghetto di Venezia, raggiungibile da un "sotopòrtego" posto ai piedi del Ponte delle Guglie e su cui sono ancora ben visibili i cardini in ferro delle porte che anticamente chiudevano il Ghetto durante la notte. Nel quartiere ebraico si trovano tutt'ora le 5 sinagoghe alcune delle quali aperte al pubblico con visite dal Museo Ebraico.