Terra del Fuoco, Argentina: cerca hotel

Andare a visitare il Carcere Museo della Fine del Mondo e non perdetevi il tour navigazione nel canale Beagle fino al faro Les Eclaireurs ultimo isolotto più a sud del territorio argentino oltre ad una splendida passeggiata all'interno del Parco Naturale della Terra del Fuoco

Canale beagle eccezionale un escursione in barca è obbligatoria. Il parco della terra del fuoco lascia un po a desiderare belle immagini panoramiche ma camminate di 2h

bella cittadina con un mix di antico e moderno che si completano in armonia, peccato non ci sono autobus urbani da/per aeroporto mentre per il resto della citta' , girabile comunque a piedi, ci sono due linee, la terza e' in allestimento, che ti portano praticamente dove vuoi. accanto al porto turistico dove partono i tour turistici, grande attivita' del porto commerciale stracolmo di container da tutto il mondo. da non perdere la visita al parco della Terra del Fuoco ad ovest della citta' dove finisce la Ruta 3. appoggiarsi all'agenzia Piratour per la visita all'isola dei pinguini in quanto sono gli unici autorizzati a farti scendere e camminare tra i pinguini essendo l'isola zona protetta. unica pecca di hUshuaia eee' tutto tremendamente caro ma spesso ne vale la pena.

Città piccola che non offre nulla, ma con i dintorni unici al mondo e da non perdere per nessun motivo. Una volta in Patagonia è OBBLIGATORIO andare nella Terra del Fuoco e passare almeno quattro giorni a Ushuaia per visitare il Canale di Beagle, le riserve e i parchi naturali facendo trekking nei boschi e ammirando paesaggi unici al mondo. Da provare assolutamente i piatti a base di granchio accompagnati dal vino Torrentes. Evitate se potete il treno della Fine del Mondo, a nostro avviso un po' caro. Piuttosto fate un'escursione nel Parco Nazionale costeggiando magari la ferrovia.

Siamo giunti ad Ushuaia, il centro più importante della Terra del Fuoco, dopo un comodo volo da Calafate, Patagonia- ghiacciaio Perito Moreno. Nel mese di Agosto e quindi nel mezzo dell'inverno australe. Piacevolissima cittadina veramente da "Fin del Mundo". Ben tenuta, ben organizzata, accoglientissima. Nonostante il pieno inverno e la neve, non molta ma presente, la temperature non è mai scesa sotto i -3/4° e nella parte centrale della giornata oscillava tra 0 e + 4/5° e questo ci ha permesso di effettuare tutte le possibili escursioni. Abbiamo raggiunto l'inizio della famosissima Ruta 3 o Panamericana che oggi con i suoi 25750km collega l'estremo nord del continente americano, Barrow in Alaska, con l'estremo sud, appunto Ushuaia. Abbiamo raggiunto lo stretto di Magellano, in una delle giornate di relativa calma; abbiamo sciato sul Cerro Castoro, una volta usato per gli allenamenti estivi della ns nazionale di sci nordico, dove l'infrastruttura modernissima consente di noleggiare in loco ottima attrezzatura. Abbiamo vissuto con la luce che appariva intorno alle 10 per lasciarci alle 23 ca.; abbiamo mangiato il miglior cordero asado/agnello alla brace, la migliore carne di manzo, ottimo pesce e molluschi, gustato dolci in cui i frutti di bosco segnavano la differenza, il tutto sempre accompagnato da diversi robusti ottimi vini argentini. Il tutto in ristoranti lindi e ben curati e a prezzi veramente molto, troppo, bassi. Abbiamo potuto dare fastidio a foche, leoni marini ed addirittura giocare con un enorme Condor. Abbiamo conosciuto la storia degli indiani Yamana e così capito che tutto, ma proprio tutto, il continente americano era degli Indiani. Un taxi con ottimo autista/guida costa non più di 50/60 $ al giorno, basta richiederlo alla reception del vs Hotel.

Bellissimo il canale di Beagle con le mille occasioni di osservare la fauna (dai cormorani ai leoni di mare, per non dire dei pinguini di due specie) e le magnifiche viste sulle montagne della Terra del Fuoco.

Di per sé' non è un gran che,costruita un po' alla rinfusa e in maniera disordinata,ma il contesto paesaggistico e soprattutto il mito della Città' alla Fine del Mondo è un'attrattiva unica e inimitabile.Buoni i giri turistici e anche non eccessivamente costosi(bisogna scegliere perché ce ne sono di costosissimi ,es.la Compagnia Austral,che non giustifica tali costi).Passeggiate nel Parco della Terra del Fuoco,a ovest 12 km fino a Lapataia,dove finisce la Ruta 3,con volendo,aree picnic attrezzate con griglie.Bel lungomare con facili parcheggi gratuiti. Nella via principale mangiare al ristorante cinese Tomedor Libre,tutto a volontà,cinese e no,al prezzo di 360 peso a testa.Imbattibile rispetto agli altri ristoranti dove costa più di così anche il piatto più misero.Bello anche il Paso Garibaldi,X scendere in città, con sentieri,cabanas e dove in inverno sciano. Buoni supermercati,gelaterie,bar,etc. Città comunque più cara del resto,ma è ovvio data la notorietà.

Ai confini del mondo!! Divertentissima l'esclusione per vedere i leoni marini e i pinguini (noi siamo andati con i Catamaranos Canoero)!! Molto bello il parco della Terra del Fuoco!! Carinissima la città!! Andate a mangiare dall'eccezione Christopher!!

Ushuaia serve come punto d'appoggio per le varie escursioni nel parco nazionale della terra del fuoco. Interessanti i musei Vi sono molto negozi e locali in cui mangiare.

Da Ushuaia partono tour che si fanno una volta solo nella vita! Canale Beagle, Parco Nazionale della Terra del fuoco, lago Escondido...sono tutti molto costosi, ma vale la pena di provarli non appena si può, considerando anche che sono organizzati molto bene e con guide di grande competenza. E poi, impossibile dimenticare le migliaia di pinguini!